Possiede un corpo decisamente pieno, un colore bruno con lampi di luce rossa e un forte aroma di malto la Coronator della Arcobràu, una birreria di Moosburg, cittadina a nord-est di Monaco di Baviera. Che Coronator sia una doppelbock lo rivela innanzitutto il suffisso -ator che ne chiude il nome e poi, una volta versata nel bicchiere, la sua intensità olfattiva, dovuta alla notevole dose di malto d'orzo ben tostato (da qui il colore scuro) che conferisce anche la nota abboccata in buon equilibrio con l'amaro derivante dal luppolo. Coronator viene prodotta con lieviti a bassa fermentazione durante la quale il mosto, che ha una originai gravity (densità iniziale) al limite previsto per le birre a doppio malto, si trasforma in una birra di discreta alcolicità, adatta per una conversazione amichevole. Una doppelbock si distingue dalla bock per l'utilizzo maggiore di malto (quantità che però non viene raddoppiata come fa pensare il nome). Questo può portare la densità iniziale del mosto fino a 1116 (si consideri che la densità dell'acqua ha come parametro 1000).